Così, la mattinata si è evoluta così, secondo il racconto del nostro lettore: “I giudici al telefono con il presidente del tribunale Antonio Morelli. Gli avvocati lasciati al loro destino. I cittadini utenti e parti in causa smarriti e confusi. Poi alle 10,30 il responso: niente udienze. Morelli si rimangia le sue stesse disposizioni e chi si è visto si è visto” è il commento del nostro lettore.
Naturalmente, il presidente del tribunale potrà dire la sua, se vorrà. Di certo c’è che le udienze fino al prossimo 31 dicembre, stando a una circolare, si celebrano. Dunque è da considerare inspiegabile quanto raccontato dal nostro lettore.
(foto: repertorio)
cara redazione,
con decreto del presidente del tribunale, notificato a noi avvocati a mezzo del consiglio dell’ordine, ha disposto la chiusura delle sezioni distaccate e rimesso tutti i fascicoli dinanzi al tribunale centrale, con un calendario che è parte del decreto.
in buona sostanza si capisce, (occore vedere se materialmente le cose andranno così) che all’udienza fissata per ogni procedimento si svolgerà delle data fissata o prossima dinanzi al tribunale centrale sempre dinanzi allo stesso magistrato.
Questo è il riordino che costerà al contribuente maggiori difficoltà e ulteriori costi.
Un esempio su tutti il costo di notifica di un atto nella nostra martina è raddoppiato se non triplicato.
la chiamano spending review…. chissa mai
cordialità