La scorsa settimana ha tenuto banco una discussione scatenata sul proprio terreno dei social da parte dell’Assessore al Turismo Stefano Coletta sull’articolo pubblicato da questa testata sulla partecipazione alla BIT, dichiarata pubblicamente dall’amministratore comunale e l’aver pubblicizzato una partecipazione che non c’è stata, come dichiarato dall’Ente Fiera di Milano, attraverso l’elenco degli espositori, ma a quanto pare aderendo ad un programma di promozione delle eccellenze pugliesi di “Benvenuti in Puglia”. Il direttore di Puglia Press ha annunciato clamorose novità, sul prossimo numero del settimanale. Intanto stamattina si è svolto il tradizionale mercatino dell’antiquariato che si tiene ogni terza domenica del mese, al quale abbiamo voluto partecipare. Per meglio dire: MARTINA SERA HA PARTECIPATO AL MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO (anche so non abbiamo esposto). C’era tanta gente, nonostante le temperature. La stragrande maggioranza proveniva non solo dalla regione, ma anche dall’estero. Abbiamo sentito parlare in inglese. Abbiamo chiacchierato con alcuni espositori e recepito la nota dolente: non ci sono bagni. Per fare i propri bisogni c’è praticamente un solo posto dove andare: Il Bis Bar. C’era un adirivieni di gente da e per il bar, per utilizzare i servizi igienici, anche senza consumare, imbarazzati i tanti turisti. Non c’è segnaletica per i servizi igienici, ma soprattutto non c’eranoo i bagni. Quelli pubblici nella Villa Comunale sono chiusi. Da mesi, ci raccontano degli anziani che troviamo nei pressi dei bagni rigorosamente resi inacessibili con catenaccio, bagno choisi e gente che fa i propri bisogni nella villa. E ci risuonano in testa gli slogan dell’Assessore di tutto quello che avrebbe promosso a Milano, quando forse avrebbe dovuto pensare a garantire i servizi igienici indispensabili ai turisti e ai forestieri. Forse, la prossima volta sarebbe il caso di mettere almeno dei bagni chimici.