Dopo il soprallugo di questa mattina da parte dell’assessore Nunzia Convertini e collaboratori comunali, i nostri amici, l’elefante e la giraffa perdono la loro vista panoramica sulla valle d’Itria, essi son stati coperti, allontanati dallo sguardo curioso degli automobilisti e protetti sotto un tendone. Sarà rilasciata al circo , per svolgere la sua attività,  questo pomeriggio la licenza  ufficiale da parte del comune,  in attesa solo del disbrigo delle pratiche necessarie. L’assessore Convertini, raggiunta da noi al telefono ha dichiarato “È stato nostro interesse accertarci che l’attività del circo possa svolgersi nel pieno delle norme e della sicurezza per gli animali ma anche per le vetture che venivano visibilmente distratte. Gli animali sono stati rimossi dal recinto e trasferiti in un tendone”. Tutti al circo dunque, sarà più logico pagar il biglietto per vedere gli animali, senza mettere in pericolo la viabilità della SS 172 una strada, lo ricordiamo, già in condizioni normali molto pericolosa per l’inosservanza dei limiti prescritti.

 

(foto: evelina romanelli)

Di Evelina Romanelli

Evelina Romanelli è nata a Martina Franca, laureata in Lettere presso l'Università di Bari con una tesi sul comparto manifatturiero della cittadina della Valle d'Itria. Il lavoro diventa libro "Il Made in Italy in Valle d'Itria", presentato a Milano, capitale della moda. La passione per la scrittura l'avvicina nel 2013 all'editoria, anno in cui comincia la sua collaborazione con il gruppo PugliaPress, dai siti online (Martinasera, PugliaPress, Invalleditria) ai cartacei (Pugliapress e Voce del Popolo) e non ultima la trasmissione televisiva Piazza Pulita. Sua la cura dei libretti da sala per il Festival della Valle d'Itria e la redazione di una recente storia sul dancing La Rotonda. Concretizza il suo lavoro con il conseguimento del tesserino da giornalista pubblicista nel 2015. Attiva collaboratrice della Fondazione Nuove Proposte Culturali, per cui segue i comunicati stampa per le manifestazioni organizzate, è addetta stampa del Comitato Centro Storico di Martina Franca. Definisce il suo rapporto con la scrittura "Un'intima relazione d'amore in cui le mani hanno il potere di leggere il cuore" .

5 pensiero su “Tutti al circo”
  1. Fossimo tutti dei peter pan risolveremmo i problemi con semplicità e senza angustie! Lo spettacolo di quegli animali esotici semiliberi nella nostra Valle D’Itria era qualcosa di sublime. Mi congratulo sul serio con chi ha preferito rinchiuderli in un tendone. I bambini sorridevano alla loro vista specie chi non aveva mai avuto la fortuna di poterli vedere dal vivo perchè magari il biglietto di quel circo o dello zoo non può pagarlo. Forse l’ANAS e gli amministraori locali dovrebbe preoccuparsi dei problemi seri di quella strada! Sono decenni che si parla della rotatoria all’incrocio di strada Micela. Ma che vogliamo, poverini, non sono capaci neanche di far realizzare con una semplice asfaltatrice una rotatoria in via dello Stadio come pretendiamo che realizzino opere più importanti. E il respoansabile dell’ANAS, ha notato l’elefante forse perchè era bello grande, ma le buche e le altre insidie gli sfuggono?? Io farei entrare in città gli animali ed andare al circo a giocare con la palla tutti sti pagliacci

  2. E pagliacci non voleva essere un’offesa, non mi permetterei mai, ma era giusto per restare nel contesto circense….

  3. e uno scempio brava nunzia ai fatto il tuo dovere. se ci scappa il morto sarete i responsabili,ma vi rendete conto. un circo sulla 172. PAGLIACCI………..

  4. Io consiglierei ai due gianni di mettersi d’accordo tra di loro.
    Pur di criticare la giunta dicono cose opposte.

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