In una sala piena di gente si sta svolgendo il Convegno “Giù le mani dai bambini: famiglia, libertà educativa e ideologia Gender” che vede la relazione dell’avv. Gianfranco AMATO presidente nazionale dei “Giuristi per la Vita e che con 250 slide sta spiegando la teoria gender. Il convegno è stato organizzato dal gruppo “Medjugorje per la pace” in collaborazione con l’associazione “Europa Benedettina, in particolare da Katia Nardelli. Nella sala alcuni assessori tra i quali Stefano Coletta e Vito Pasculli. La vigilia del Convegno ha vissuto un forte dibattito, sfociato in toni piuttosto pesanti sui social per la decisione dell’Amministrazione comunale di Martina di concedere la Sala Consiliare ed il Patrocinio della manifestazione in concomitanza con il 25 Aprile. Su FB si è assistito all’invito sia al boicottaggio della manifestazione da parte dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani) e dell’Arcigay. Un attivista di sinistra, tale Dino Semeraro tipografo e spesso fornitore proprio dell’Amministrazione comunale aveva invitato sulle pagine di facebook non solo alla rivolta, ma anche all’invito all’azione per “liberarsi della feccia”. In sala molta Forza Pubblica, tra le quali la DIGOS, impegnata proprio all’ingresso di un gruppo di contestatori e della presenza proprio del Semeraro nella sala. Il Gruppo ha cercato immediatamente di disturbare il relatore, occupando anche la visuale della gente seduta. La provocazione è andata avanti tra i rumors del pubblico nella sala e i disturbatori, tutto ripreso dalle videocamere della DIGOS. La tensione, mentre scriviamo è palpabile e potrebbe accadere di tutto.