MARTINA FRANCA – SALERNITANA 1-2 (0-0)
Martina Franca (4-4-2): Bleve 5; De Giorgi 5, Tomi 4,5 (89′ Fabiano sv), Samnick 6, Patti 6; Arcidiacono 7,5, De Risio 6, Amodio 6, Carretta 6,5; Montalto 6,5, Pellecchia 6,5 (80′ Kalombo sv). A disp.: Modesti, Leto, Diop, Magrassi, Caruso All. Ciullo 5,5
Salernitana (4-3-3): Gori 7; Colombo 5,5, Franco 5,5, Bianchi 5, Trevisan 5,5; Volpe 5 (73′ Negro 7,5), Pestrin 5,5, Castiglia 5 (78′ Favasuli sv) ; Calil 6, Gabionetta 5 (66′ Mendicino 6,5), Nalini 6. A disp.: Russo, Lanzaro, Tuia, Giandonato All. Menichini 6
Marcatori: 69′ Pellecchia (M), 83′ Calil su Rigore(S), 90′ Mendicino (S)
Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale 5
Note – Espulsi: De Giorgi (M), Ammoniti: Trevisan (S), Franco (S), Bleve (M)
Una partita che il Martina avrebbe potuto vincere, ma tre errori nel finale costano caro alla squadra allenata da Ciullo. Il primo tempo è da dimenticare per entrambe le squadre. Il Martina impensierisce con Arcidiacono (il migliore in campo) il portiere salernitano Gori al 5’ su tiro da lontano ed al 40’ su una girata in area di Samnick. Gori ha detto no anche a Carretta, che ha colpito di testa al 24′. Primo tempo dunque a reti bianche.
Nella ripresa il Martina cambia marcia e Arcidiacono sale in cattedra, insieme al furetto Carretta che dalla destra crea dei cross che tagliano la difesa della Salernitana. Al 4’ proprio Carretta è protagonista di un colpo di testa messo in angolo dal portiere avversario.
Il vantaggio del Martina avviene al 69′ con Montalto che serve di testa e Pellecchia che fa partire un tiro che finisce in rete, grazie anche ad un difensore granata che goffamente non ferma il pallone facendolo carambolare in rete. La svolta della partita è quando l’allenatore granata Menichini mette in campo prova Mendicino e Negro. Quest’ultimo prova con un tiro dalla distanza che Bleve respinge. Due minuti dopo, l’episodio che cambia la partita. De Giorgi commette fallo da ultimo uomo trattenendo Negro che si stava portando nell’area di rigore del Martina. Il difensore biancazzurro viene espulso e la partita cambia svolta. La Salernitana capisce che può’ ribaltarla, ad aiutarla questa volta un inutile fallo in area di rigore da parte di Tomi che placca letteralmente da dietro Calil. L’arbitro non ha esitazioni e fischia il rigore. E all’83′ Tomi frana su Calil in area. Rigore per la Salernitana, trasformato dallo stesso giocatore che manda dall’altra parte il portiere Bleve. I campani granata a questo punto con un uomo in più vogliono vincere la partita. Ciullo prova a correggere la difesa sostituendo Pellecchia con un difensore. Mette in campo Kalombo e poi Fabiano al posto di Tomi. E’ Nalin a sbagliare un gol che era più facile che sbagliarlo. Il gol è nell’aria a favorirlo un errore del portiere Bleve che non trattiene il pallone su colpo di testa di Mendicino. Gli ultimi minuti finali vedono un Martina oramai esausto e senza punti di riferimento in avanti, costretto a subire il torello da parte degli avversari. I giocatori del Martina escono comunque tra gli applausi da parte del proprio pubblico soprattutto quello della curva. Ancora a zero punti in classifica alla vigilia un’altra partita importante, sabato prossimo con il Catanzaro alle 16. Sicuramente sarà squalificato De Giorgi, ma Ciullo potrà utilizzare i nuovi acquisti. Desolante vedere lo stadio senza un cartellone pubblicitario, ma questa è un’altra storia.
Antonio Rubino