Domani mattina davanti al Tribunale di Taranto in occasione dell’ultima udienza del processo per lo stupro di Carmela Cirella, suicida a 13 anni nel 2007.
Domani, venerdi’ 4, alle ore 9,30 il Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario organizza un sit-in davanti al tribunale di Taranto, in occasione dell’ultima udienza del processo per stupro di Carmela Cirella, la tredicenne di Taranto morta suicida sei anni fa dopo essersi lanciata dalla finestra della casa di amici. Verrà distribuito un report sulla vicenda processuale che si è svolta finora e che è stata definita “vergognosa” da parte delle esponenti del movimento. Ricordiamo che Carmela Cirella, di Taranto, si suicidò il 15 aprile del 2007 dopo aver raccontato in un diario la storia della violenza subita, qualche mese prima, tre volte in quattro giorni, da parte di cinque persone diverse. Due di queste erano minorenni e tre maggiorenni. I due minorenni ammisero il rapporto sessuale, ma giurarono in aula “Nessuno stupro”. E il tribunale decise che per loro la pena giusta fosse la “messa alla prova”. Da allora la piccola vittima è diventa “il simbolo della violenza contro tutte le donne” e le donne di Taranto che domani mattina presidieranno ancora una volta l’aula del tribunale lo faranno perché “nessuno può indignarsi di fronte alle uccisioni e gli abusi sessuali e non fare niente”.