Sono oltre duemila le firme raccolte dagli organizzatori di una petizione finalizzata ad una maggiore sicurezza nel tratto stradale compreso fra contrada Difesa e via Cappuccini.
La petizione popolare, indirizzata al sindaco, alla giunta, al dirigente dell’ufficio tecnico comunale, si riferisce a una stradina che, restingendosi, porta la sede percorribile, a un certo punto, ad una larghezza di soli tre metri e mezzo, in luogo dei 6 metri che ci sono immediatamente prima e immediatamente dopo il restringimento.
La strada è quotidianamente molto trafficata, è scritto nella petizione, e quella situazione è un pericolo per molta gente. Fra l’altro, l’allargamento della strada in quel tratto è un programma di pubblica utilità, dichiarato tale ben 44 anni fa, il 4 luglio 1969, dall’amministrazione comunale. Il progetto di allargamento venne approvato dopo “soli” 21 anni, con delibera di giunta comunale il 6 luglio 1990. E l’anno scorso, perfino il proprietario di un pezzo di terreno nella zona ha ceduto gratuitamente al Comune la striscia di terra perché si dia luogo a questo benedetto allargamento. Adesso le condizioni per operare ci sono tutte (a dire il vero ci sono da un bel pezzo). Sarebbe ora di fare l’allargamento, richiesto, per giunta, da oltre duemila persone, per iscritto. Il comitato promotore della petizione ha sede al villaggio del fanciullo: lì aspettano una risposta dal Comune.
(foto: repertorio)