Lettera aperta della Giunta Alternativa di Forza Italia: “Troppe tasse ai cittadini e stipendi elevati ai dirigenti”
La Giunta alternativa di Forza Italia ha inviato una lettera aperta all’amministrazione Ancona, in cui definisce “super” l’attività della stessa, anche se ciò non significa necessariamente un apprezzamento per il lavoro svolto da sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza. Nella missiva, infatti, si fa riferimento alla “supetassazione dei cittadini” ed al “superpagamento” ai dirigenti. Di seguito, il testo integrale della lettera aperta:
La Giunta Comunale, in data 17 Ottobre 2013, ha deliberato le pesature dirigenziali con relativo punteggio della rilevanza strategica di ogni settore dell’Amministrazione, assegnando all’incirca gli importi economici già individuati con atto giuntale n. 309 del 25 Luglio 2013, ampiamente contestata da questa Giunta Altenativa, sia per le procedure non conformi ai dettati amministrativi dell’iter normativo da seguire per la individuazione della retribuzione di posizione, sia per gli importi economici piuttosto esorbitanti, tanto da definirli STIPENDI DI PLATINO. Il Sindaco con i suoi Assessori, tra cui l’Avv. Lasorsa ( molto significativo il suo voto favorevole ), ha provveduto a regolarizzare gli atti, ma non ha dato un preciso indirizzo politico , al fine di limitare la lievitazione delle somme da attribuire ai Dirigenti, quando con nota del 18 Giugno 2013 ha invitato i Componenti dell’Organismo di Valutazione a procedere alla misurazione delle posizioni dirigenziali, prioritariamente al Settore Affari Generali e Ragioneria e Tributi. Tant’è che l’OIV con molta prontezza ha provveduto in merito con il verbale n. 30 del 26 Giugno 2013. Dal 26 Giugno nulla è stato fatto dalla Giunta fino al 17 Ottobre- adozione del succitato atto-: qualsiasi motivazione diventa opinabile nel contesto politico in cui si agisce. Nelle more l’OIV ha trasmesso in data 27 Settembre 2013 il verbale n. 37, relativo ai punteggi dei Settori restanti senza però individuare gli importi economici, come invece era stato fatto col verbale n. 30, certamente molto importante per qualcuno. Prendiamo atto del fatto che le procedure amministrative prima regolarizzate su nostra esplicita segnalazione, quale la riduzione dell’indennità della Dirigente Merico da Euro 27.000,00 a Euro 11.000,00, ora viene aumentata da Euro 11.000,00 a Euro 42.000,00, più lo stipendio tabellare di Euro 43.310,19 e l’indennità di risultato non ancora quantificata, ma prendiamo anche atto che in un momento così drammatico per il nostro Paese e di gravi difficoltà per tante famiglie, il Sindaco ritiene normale super pagare i suoi Dirigenti, in controtendenza con le disposizioni emanate dal Governo Monti con la spending review e super tassare i cittadini, applicando l’aumento medio del 34,83 % del tributo TARES, imposto con un atto deliberativo, partorito dopo tanto travaglio confusionale e, comunque, farraginoso e pasticciato, dove i conteggi sono una sfida matematica alla logica di ogni essere umano. Infatti, qualche Consigliere di maggioranza ha ampiamente criticato in Consiglio Comunale i dati del TARES, ma poi ha votato a favore il provvedimento, giustificando la sua scelta, “quale fiducia derivante dal parere positivo dei Dirigenti e dei Revisori dei Conti”. Ebbene, Consigliere Martucci la sua critica doveva essere costruttiva non fiduciaria , come costruttivo ed incisivo deve essere ora il suo intervento sugli stipendi gonfiati dei dirigenti, premiati dal suo Sindaco, che nulla hanno da invidiare a quelli da Lei denunciati alla Magistratura: la regolarizzazione degli atti non vuol dire che ora tutto è legale, non vuol dire usare i soldi dei cittadini per reconditi motivi di opportunità. La legalità e la politica del fare che tanto vengono sbandierate da questa Amministrazione sono la STANGATA DEL TRIBUTO TARES e la PREMIALITA’DEI DIRIGENTI, che, visto con onestà intellettuale, non è che abbiano a tutt’oggi brillato per “efficienza, efficacia ed economicità”, tanto da essere retribuiti con somme così cospicue. Al Sindaco, che si è arroccato nella torre eburnea del suo silenzio assordante, chiediamo per l’ennesima volta, anche a nome dei suoi elettori, un confronto pubblico su queste tematiche di vitale importanza per la città: IL DIALOGO E L’ASCOLTO degli altri è la base della democrazia che, purtroppo, ha perso allo stato attuale, il suo significato etimologico. NEL PALAZZO DI VETRO, di antica memoria del centro sinistra del lontano 1999, è stata creata una trincea invalicabile ed insormontabile: continuando a non dare risposte non siete né credibili né coerenti con la vostra ideologia politica. Il vostro silenzio sarà la nostra voce, la vostra inesistente trasparenza sarà la nostra luce, la tutela del cittadino sarà sempre il nostro interesse primario.
I proclami, i forum non servono, parlano i fatti e i fatti sono: CITTADINI SUPERTASSATI, ma DIRIGENTI SUPERPAGATI.