Vittima un adolescente, che era stato minacciato e costretto a consegnare al colpevole la somma di cento euro
Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Comando Stazione di Crispiano hanno arrestato C. R., 20enne del luogo, che “nonostante la giovane età – si legge in una nota stampa diffusa dal Comando Provinciale – è già ben noto alle Forze dell’Ordine ed in atto sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con Obbligo di Soggiorno, per il reato di estorsione ai danni di un 16enne sempre di Crispiano. Il giovane, nella circostanza, aveva minacciato telefonicamente il minorenne, intimandogli di consegnarli 100 euro e, allorquando il ragazzino gli aveva riposto di non possedere una simile somma, C. R. aveva esortato la vittima a consegnargli il suo cellulare o qualche oggetto di valore dalla sua abitazione. A questo punto il minore aveva preso tempo, raccontando subito dopo la vicenda ai propri genitori, i quali si recavano tempestivamente presso la Caserma di Crispiano per denunciare l’episodio. A ciò, i militari predisponevano un idoneo servizio nel corso del quale sorprendevano l’estorsore nell’atto di riscuotere la banconota da 100 euro dalle mani della propria vittima, pertanto veniva immediatamente bloccato e dichiarato in stato d’arresto. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto, su disposizione del P.M. di turno, mentre il denaro recuperato restituito ai genitori del minorenne”.