A parte il nostro orticello e la stampa specializzata, e le pagine della cultura dei giornali (anche quelli importanti) del festival della valle d’Itria non si sa molto. Il grande pubblico non lo sa. Notizia pubblicata dall’Ansa stamani, e non relegata fra le notizie regionali ma pubblicata in prima pagina, quella che per gli internauti è la home page. Ansa che viene letta da milioni di persone e che poi fa rimbalzare le notizie a tutte le redazioni, con potenziale di altri milioni di persone ancora. Un Verdi pressoché inedito è anche il nostro, quello della 39/ma edizione del festival, ma forse non lo sanno neanche a Locorotondo. Come dire, siamo un’eccellenza, ma ce lo diciamo da soli e gli altri fanno i fatti, perché funziona il sistema di comunicazione, che qui appare in disarmo:
Tanta gente ieri sera nella Basilica di San Giovanni Battista di Finalmarina per ascoltare la prima esecuzione moderna di un ‘Tantum Ergo’ recentemente ritrovato proprio nella cittadina rivierasca ed attribuito a Verdi. Artefici della riscoperta il musicologo Flavio Menardi e il compositore Italo Vescovo. La pagina non è autografa, per cui la paternità non può essere certa. Il brano utilizza un tema che Verdi ha usato anche in una lirica da camera giovanile (L’esule). (ANSA)