Il Prefetto di Taranto ha accolto una rappresentanza dei lavoratori della Miroglio di Ginosa e dell’Itn di Martina Franca affinchè si facesse portavoce presso il Ministero, delle esigenze delle decine dei lavoratori le cui sorti sono appese ad un filo che si assottiglia sempre più. Due situazioni, quelle dell’Itn di Nardelli e della Miroglio, che rappresentano come alla crisi economica, determinata da sciagurate scelte aziendali, si sia unita una crisi finanziaria che rende difficile anche accedere agli ammortizzatori sociali, che renderebbero meno dura la situazione per i lavoratori. I lavoratori dell’Itn sono senza stipendio e cassa integrazione da agosto, mentre gli operai della Miroglio rischiano di entrare in mobilità dopo il 31 dicembre prossimo.
Per questo motivo abbiamo chiesto, e ottenuto, un incontro con il Prefetto, affinchè si facesse carico di sollecitare la procedura di riconoscimento della cassa integrazione per i lavoratori di Martina Franca al fine di poter garantire ossigeno alle iniziative di autoimprenditorialità e per quanto riguarda, invece, i lavoratori di Ginosa, affinchè si tenesse vivo il tavolo per la reindustrializzazione dello stabilimento. (fonte: filctem Taranto)