Due nuovi strumenti per garantire la sicurezza urbana e la tutela dell’ambiente: telecamere e fototrappole.
In particolare, lunedì 28 settembre sono state accese le 29 telecamere che garantiranno un maggior livello sicurezza urbana ai cittadini martinesi. Si tratta di una misura di prevenzione da inquadrare nell’ambito degli strumenti di sicurezza integrata. Il progetto di realizzazione è stato cantierizzato in forza dei finanziamenti derivanti dal “PON – Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013“. L’impianto, la cui centrale di controllo ha sede presso il Comando della Polizia locale, è composto da telecamere sia fisse che brandeggiabili del tipo “dome” che consentiranno una visione dei seguenti luoghi di posizionamento: via Taranto – viale della Libertà e lato scuola Marconi, via Paisiello, Corso Italia – via Paisiello, Corso Italia, Corso Italia – Piazza XX Settembre (2 telecamere), Piazzetta Sant’Antonio, Piazza Roma, Palazzo Ducale – via Bellini, via Mascagni, via Bellini, via Pergolesi – Carmine, via Pergolesi, via De Gasperi – S.P. 62, piazza Pagano – via Donizetti, Piazza Mario Pagano, via Rossini, via Rossini – via Votano, via Mercadante – via Rocco Goffredo, via Verdi – via Paisiello, viale De Gasperi – via Locorotondo, Piazza Plebiscito, viale De Gasperi – Corso Messapia, Piazza XX Settembre, Piazza Umberto, piazza Vittorio Veneto – Ateneo Bruni, viale Stazione, via sanità – via dello Stadio. Accanto alle telecamere sono entrate in funzione anche le foto trappole, la cui funzione principale è quella di dissuadere ed eventualmente individuare i colpevoli di abbandono di rifiuti. Si stima che in circa 15 giorni non consecutivi di utilizzo dei citati sistemi di videsorveglianza mobile, gli addetti del nucleo di Vigilanza Ambientale hanno disposto più di 50 sanzioni amministrative pecuniarie (per € 150 l’una) per violazioni della normativa a presidio del corretto conferimento dei rifiuti.