È di questa mattina la notizia dell’ennesimo gesto di violenza contro chi neanche può difendersi e per questo motivo il gesto diventa imperdonabile. Protagonista della vicenda una maestra di Barletta di una scuola per l’infanzia. La donna è stata filmata dalle telecamere dei carabinieri, dopo le segnalazioni dei genitori di bambini dell’età di 3 e 4 anni che lamentavano maltrattamenti da parte della donna. Dopo le prove inconfutabili per lei disposti gli arresti domiciliari.

 

(foto : ANSA)

Di Evelina Romanelli

Evelina Romanelli è nata a Martina Franca, laureata in Lettere presso l'Università di Bari con una tesi sul comparto manifatturiero della cittadina della Valle d'Itria. Il lavoro diventa libro "Il Made in Italy in Valle d'Itria", presentato a Milano, capitale della moda. La passione per la scrittura l'avvicina nel 2013 all'editoria, anno in cui comincia la sua collaborazione con il gruppo PugliaPress, dai siti online (Martinasera, PugliaPress, Invalleditria) ai cartacei (Pugliapress e Voce del Popolo) e non ultima la trasmissione televisiva Piazza Pulita. Sua la cura dei libretti da sala per il Festival della Valle d'Itria e la redazione di una recente storia sul dancing La Rotonda. Concretizza il suo lavoro con il conseguimento del tesserino da giornalista pubblicista nel 2015. Attiva collaboratrice della Fondazione Nuove Proposte Culturali, per cui segue i comunicati stampa per le manifestazioni organizzate, è addetta stampa del Comitato Centro Storico di Martina Franca. Definisce il suo rapporto con la scrittura "Un'intima relazione d'amore in cui le mani hanno il potere di leggere il cuore" .

Un pensiero su “Violenza su minori a Barletta”
  1. Leggendo l’articolo mi sale la rabbia a mille..come si può maltrattare bambini in un’età evolutiva talmente delicata in cui certi traumi emotivi rimangono quasi indelebili e che possono condizionare la loro psicologia,con il rischio che possono diventare dei violenti!!Invece ai bambini bisogna dare amore,dedicare tutto se stessi per educarli,stimolarli positivamente per aumentarne l’autostima.Invece le privazioni e i maltrattamenti psicofisici creano a quell’età frustrazioni e insicurezze deleterie per un ottimale apprendimento scolastico.Tutte cose che un’insegnante dovrebbe sapere e aver studiato in pedagogia.Ma fare l’insegnante è una missione nn un mestiere poichè è responsabile della formazione socio-culturale dei bambini a cui i genitori si affidano.E certi elementi se nn sono tagliati per questa missione così delicata,andassero a zappar la terra nelle masserie.Altro che arresti domiciliari…questa gente andrebbe condannata ai lavori forzati perchè quello che fanno è gravissimo.Mi verrebbe da dire nn ho parole ma ne ho dette forse troppe..sarà perchè ho una nipote di quell’età e amo i bambini perchè la loro limpidezza ed innocenza ci insegnano tanto e che basta un sorriso ed una tenera carezza per far capire ad un bambino ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close