E’ stato presentato, nella Sala degli Uccelli di Palazzo Ducale, il calendario delle iniziative per le Giornate Nazionali delle Dimore Storiche che si svolgeranno sabato 23 e domenica 24 maggio 2015 nel Centro Storico d Martina Franca in rete con la città di Lecce.
Il tema di questa edizione è quello de “La magia della Pietra” e, in particolare, è dedicato al fascino dei Mascheroni, le maschere apotropaiche che fanno bella vista sui portali di diversi plessi nel Centro Storico di Martina Franca.
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Martina Franca in collaborazione con l’Associazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Puglia, è volta a valorizzare il grande patrimonio storico-architettonico di proprietà privata, pubblica ed ecclesiastica per farlo conoscere ai visitatori e ai giovani.
Quest’anno l’Assessore ai Beni Culturali ha voluto coinvolgere gli studenti degli Istituti Comprensivi (“A. Aosta”, “A.R. Chiarelli”, “Giovanni XXIII”, “G. Grassi”, “G. Marconi”) e di due Istituti Superiori (Liceo Artistico Calò e dell’IISS “L. Da Vinci”) che la mattina e il pomeriggio di sabato animeranno diverse postazioni nel Centro Storico.
Nel pomeriggio di sabato 23 (dalle 17.00 alle 22.00), nella mattinata del 24 (dalle 10.00 alle 12.00) e nel pomeriggio di domenica 24 (dalle 17.00 alle 22.00) ci saranno Palazzi e Cortili privati aperti da visitare.
Il programma prevede due conferenze presso la Società Artigiana: sabato (ore 18.30) “Antefisse e maschere apotropaiche: origine e trasformazione”, a cura di Cristina Ancona del Gruppo Umanesimo della Pietra; domenica (ore 18.30) “Lo scalpellino martinese Francesco Corrente, detto Marcomagno”, a cura di Francesco Semeraro. Nello stesso Salone ci saranno installazioni di pietra degli scalpellini Enzo Martello e Eligio Tagliente.
Nella giornata di sabato sono previsti altri tre appuntamenti: alle 17.00, nel Centro Storico, “Aperitivo e Cultura – Le statue di San Martino”, a cura dell’Associazione La Palomba Onlus; alle ore 19.30, presso il Chiostro ex San Domenico “La danza del dubbio” di e con Michele Santeramo – Mise en espace, a cura del Teatro Kismet Opera e Club delle imprese per la cultura di Confindustria Bari e BAT; alle ore 20.30 a Palazzo Simeone – Ancona si svolgerà il concerto di chitarra classica di Paolo Zaccaria.
Domenica 24 maggio, alle ore 20.00 si terrà il concerto di violino di Didi Tartari nella Chiesa di San Nicola Petrullo a Montedoro; alle ore 21.00, sul sagrato delle Chiesa di San Martino, si svolgerà il concerto di musica jazz “Abbassa la tua radio. La musica in Italia fra le due guerre” con Davide Saccomanno, Mino Lacirignola e Antonio Di Lorenzo, a cura dell’Associazione Culturale “Jazz Friens”
Fra gli altri eventi delle due giornate ci sono: “Mostre di erbe, arte, bonsai, spettacolo e gastronomia” nella Società Operaia, a cura dell’Associazione Micologica Naturalistica Valle d’Itria; mostra di pitture e di sculture in pietra, a cura di AureArte nei vari giardini e Palazzi; Mostra floreale di Gianpaolo Tettei a Casa a corte Le Marangi; Mostra di abiti d’epoca a Palazzo Lopez-Mongelli Albergo Rococò) a cura della famiglia Nicolella Carone; Mostre di foto d’epoca su “Martina Franca e la sua gente” a cura di Clementino Messia a Palazzo Martucci.
Alla conferenza stampa erano presenti: oltre a tanti giovani, l’assessore alla Cultura, Antonio Scialpi, l’avvocato Cassano per l’Associazione Italiana Dimore Storiche, il Presidente delle Commissione Cultura Aldo Leggieri, Rosalba Scialpi dell’Ufficio Cultura del Comune di Martina Franca, le docenti referenti degli Istituti coinvolti, Pino Bonasia e Mariuccia Balsamo per la Pro Loco, Angelo Tagliente per l’Associazione Camperisti, Anna Marangi per l’Ufficio IAT, lo storico Francesco Semeraro, Marcello Palmisano e Franco Di Giuseppe per l’Associazione Micologica Valle d’Itria, e Marino Speciale di Social Campus.
Un ringraziamento ai proprietari delle Dimore Storiche, al SerMartina, che anche quest’anno ha garantito la propria collaborazione, all’Ecomuseo Valle d’Itria per l’accoglienza turistica alla Chiesa di San Nicola Petrullo a Montedoro, alla Congregazione dei Preti, alla Pro Loco che ha promosso, presso i ristoranti del Centro Storico, il “Menu tipico “I Mascheroni”, a La Palomba Onlus, alla Basilica di San Martino, ad Aura Arte, a Social Campus